Sicurezza sul lavoro: nuove norme e sanzioni dal decreto Pnrr

Il Decreto Pnrr introduce importanti novità in materia di sicurezza sul lavoro. Ecco le principali misure e le sanzioni previste.

SICUREZZA

3/4/20242 min leggere

Decreto Pnrr: Sicurezza sul lavoro, le novità in vigore dal 1° ottobre 2024

Il decreto Pnrr, approvato dal Consiglio dei ministri il 26 febbraio 2024, introduce nuove norme sulla sicurezza sul lavoro con l'obiettivo di rafforzare la prevenzione e la tutela dei lavoratori. Le misure, in vigore dal 1° ottobre 2024, si concentrano su diversi aspetti chiave:

1. Patente a crediti per la sicurezza nei cantieri:

  • Obbligatoria per imprese e lavoratori autonomi che operano in cantieri edili.

  • Rilasciata da enti certificati, previa formazione specifica e verifica delle competenze.

  • Assegna un punteggio iniziale di 100 crediti, decurtabile in caso di violazioni.

  • Perdita della patente in caso di incidenti gravi con conseguenze fatali o invalidanti.

2. Aumento degli ispettori e potenziamento dei controlli:

  • Raddoppio del numero di ispettori tecnici del lavoro.

  • Aumento del 40% delle ispezioni nel 2024.

  • Maggiore collaborazione tra Ispettorato Nazionale del Lavoro, Carabinieri, INPS e INAIL.

3. Inasprimento delle sanzioni:

  • Multe fino a 12.000 euro per imprese senza patente o con un punteggio inferiore a 15.

  • Sospensione dell'attività fino a 6 mesi in caso di recidiva.

  • Responsabilità solidale per committenti e subappaltatori in caso di infortuni.

  • Aumento delle multe per le violazioni in materia di sicurezza.

  • Pene detentive più severe per i casi di infortuni gravi o mortali.

  • Responsabilità penale estesa ai datori di lavoro che non vigilano sulla formazione dei lavoratori.

4. Misure per il lavoro irregolare:

  • Introduzione del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) per tutti i cantieri.

  • Sospensione dei lavori in caso di irregolarità.

  • Maggiori controlli a tutela dei lavoratori in nero.

5. Formazione e informazione:

  • Campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza sul lavoro.

  • Percorsi formativi obbligatori per datori di lavoro e lavoratori.

  • Rafforzamento del ruolo degli RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza).

6. Investimenti in tecnologia e innovazione:

  • Sviluppo di sistemi digitali per la gestione della sicurezza nei cantieri.

  • Promozione di nuove tecnologie per la prevenzione degli infortuni.

Un passo avanti per la sicurezza sul lavoro:

Le nuove norme del decreto Pnrr rappresentano un passo avanti significativo per la tutela dei lavoratori in Italia. L'introduzione della patente a crediti, l'aumento dei controlli e l'inasprimento delle sanzioni sono misure concrete per contrastare il lavoro irregolare e incentivare la cultura della sicurezza. L'impegno del Governo si traduce anche in un piano di investimenti per la formazione, l'informazione e l'innovazione tecnologica.

L'obiettivo è chiaro: rendere i luoghi di lavoro più sicuri e ridurre il numero di infortuni e morti sul lavoro. Un impegno che richiede la collaborazione di tutti: datori di lavoro, lavoratori, istituzioni e parti sociali. Per saperne di più sulle nuove norme in materia di sicurezza sul lavoro, consulta il sito del Ministero del Lavoro.